Cassazione - rischio rumore
Rischio rumore: sanzione per il datore di lavoro che omette la riduzione al minimo dei rischi derivanti dall'esposizione al rumore. La terza sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 35946 del 7 ottobre 2010, ha precisato che il datore di lavoro che non adotta tutte le "misure tecniche, organizzative e procedurali, concretamente attuabili" per ridurre al minimo il "rischio rumore" a tutela della salute dei propri dipendenti, è penalmente sanzionabile.
Nel caso preso in esame dalla Suprema Corte, l'amministratrice unica di una società è stata condannata perché nel suo stabilimento non aveva dotato i banchi di lavoro in lamiera zigrinata di una protezione in guaina o altro materiale atto a limitare il rischio rumore.